La coratella d'agnello ai carciofi è un piatto tipico della cucina tradizionale romana, soprattutto nei giorni a ridosso della Pasqua, dove i carciofi romaneschi sono nel punto perfetto. Ottima ricetta da fare e da offrire ad un pubblico che sa apprezzare! La coratella d'agnello o corata è proprio il termine con il quale si indicano le interiora dell'animale di piccola taglia, quindi oltre all'agnello si può usare per il coniglio o pollo. Questo piatto che vi proponiamo è tipico del Centro Italia e nasce in modo particolare in Toscana, Umbria, ma si trova spesso anche nel Lazio e ovvimante si può definire come piatto povero, di origine contadina. Il suo sapore è deciso, forte, ma se amate il quinto quarto e in particolar modo il fegato, dovete assolutamente provarla.
Dosi & Ingredienti
- Dosi per 4 persone
- Difficoltà bassa
- Preparazione 15 min
- Cottura 40 min
- Costo basso
- Reperibilità Alimenti media
- Coratella d'agnello 600 gr
- Spicchio di aglio 1
- Olio extravergine d'oliva (EVO) q.b.
- Alloro 1 foglia
- Carciofi 4
- Sale q.b.
- Vino rosso ½ bicchieri
- Pepe q.b.
- Sale grosso q.b.
- Limone 1
- Padella
Attrezzature
Preparazione
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1
Per preparare la coratella d'agnello ai carciofi, prima di tutto pulite e tagliate la coratella a pezzi, o meglio ancora, fatelo fare dirattamente dal macellaio di fiducia. Fate scaldare un giro d'olio in una padella, aromatizzatelo con uno spicchio d'aglio e una foglia di alloro.
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2
Aggiungete la coratella in padella con l'olio e gli odori e fatela rosolare bene, di tanto in tanto date una giratina, in modo tale da non farla attaccare durante la cottura.
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3
Nel frattempo che la coratella si rosola, pulite i carciofi, per evitare l'ossidazione, preparate una ciotola con dell'acqua e limone e dopo averli puliti tuffateli nell'acqua.
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4
Sfumate la coratella con il vino rosso e fate evaporare completamente a fiamma vivace tutta la parte alcolica del vino.
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5
Portate a bollore dell'acqua in una capace pentola, appena l'acqua avrà raggiunto il bollore salatela leggermente, e mettete a sbollentare i carciofi per circa 2-3 minuti.
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6
Quindi salate e pepate leggermente la coratella e terminate la cottura.
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7
Trascorso il tempo di cottura dei carciofi, scolateli all'interno di una ciotola, dove avrete messo dei cubetti di ghiaccio e lasciateli raffreddare. Divideli nuovamente a metà se necessario, raccoglieteli in una scodella e conditeli con dell'olio extravergine d'oliva, il succo di limone e un pizzico di sale.
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8
Una volta terminata la cottura della coratella, servitela con i carciofi appena conditi.
Consigli e curiosità
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Cos'è la coratella?
Con i termine coratella si indica l'insieme degli organi interni (fegato, polmoni, rognoni, trachea, milza, animelle) degli animali di media e piccola taglia, come il capretto, l'abbacchio e l'agnello. Gli animali devono essere giovani per avere una buona coratella.
Che gusto ha?
Il suo gusto e la sua consistenza è per veri intenditori, ma chi la ama, quella di agnello è fantastica!
Altre ricette con la coratella?
Prova la versione alla genovese, e quella di abbacchio, davvero squisite!