La ricetta del Bloody Mary è avvolta nel mistero, ci sono diverse storie che cercano di spiegarne l'origine: una delle teorie più accreditate afferma che il cocktail sia stato creato negli anni '20 o '30 a Parigi da Ferdinand "Pete" Petiot, un barman francese che lavorava presso il celebre Harry's New York Bar.
Inizialmente il Bloody Mary aveva un altro nome, sembra fosse chiamato "Bucket of Blood" (Secchio di Sangue), il cocktail era composto da vodka, succo di pomodoro, limone, spezie e un tocco di salsa Worcestershire, e il nome era dovuto al rosso acceso del suo colore. In seguito il nome fu cambiato in Bloody Mary, in onore della regina Maria I d'Inghilterra, nota come "Mary la Sanguinaria".
Oggi, seguendo la nostra ricetta con passo passo fotografico, potrai anche tu crearti il tuo Bloody Mary per gustarti un drink goloso, seppur misterioso! (per approfondimenti sul mistero del Bloody Mary ti rimando in fondo alla ricetta).
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Dosi & Ingredienti
- Dosi per 1 persone
- Difficoltà bassa
- Preparazione 5 min
- Costo basso
- Reperibilità Alimenti m. difficile
- Succo di pomodoro in bottiglia 90 ml
- Vodka 40 ml
- Succo di limone 15 ml
- Salsa Worcestershire 2 gocce
- Salsa Tabasco 2 gocce
- Sale 1 pizzico
- Pepe nero q.b.
- Costa di sedano per guarnire - 1
- Fette di limone per guarnire - 1
Preparazione
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1
La nostra ricetta è per un bicchiere di Bloody Mary, chiaramente dovrai moltiplicare le dosi per le persone presenti. Lava un limone e ricavane una fetta, servirà per la guarnizione, spremi il resto del frutto per ottenere 15 ml di succo di limone fresco, mettilo da parte.
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2
Metti del ghiaccio in uno shaker, mescola velocemente e poi elimina il ghiaccio. Questa operazione serve per raffreddare lo shaker.
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3
Nello shaker freddo, versa il succo di pomodoro, il succo di limone, la vodka, due gocce di salsa Worcestershire.
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4
Continua con due gocce di tabasco, sale e pepe.
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5
Metti del ghiaccio nuovo nello shaker, mescola velocemente con uno stirrer o con un cucchiaino dal manico lungo e filtra, aiutandoti con uno strainer, in un highball pieno di ghiaccio.
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6
Guarnisci con la fetta di limone e una costa di sedano.
Conservazione
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Il Bloody Mary deve essere consumato immediatamente dopo essere stato preparato.
Consiglio
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Al posto del normale sale si può usare quello aromatizzato al sedano.
Sia la quantità di tabasco che di pepe è variabile, dipende dal gusto personale.
Il Bloody Mary può essere consumato senza ghiaccio, se il bicchiere viene opportunamente raffreddato con lo stesso metodo utilizzato per lo shaker.
Varianti
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Il Bloody Mary è diventato un cocktail iconico in tutto il mondo. La sua combinazione di sapori intensi e la sua natura versatile lo hanno reso una scelta popolare per gli amanti dei cocktail di ogni genere. Oltre alla versione classica, sono state create numerose varianti del Bloody Mary. Alcune aggiungono ingredienti come il peperoncino, il ravanello, il cetriolo o persino il gambero come guarnizione. Alcuni barman hanno anche creato versioni "non alcoliche" del cocktail, sostituendo la vodka con succo di pomodoro speziato.
Il mito e il mistero in un nome..
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Il Bloody Mary ha ispirato numerose leggende e credenze popolari nel corso degli anni. Una delle storie più famose narra di un antico rituale: se ti guardi allo specchio di fronte a una candela accesa e pronunci tre volte la frase "Bloody Mary", apparirà il fantasma di una donna sanguinante. (NON FARLO!!!)
Da questa leggenda sono stati ispirati diversi film dell'orrore, tra cui ricordiamo proprio "Bloody Mary" (2006): Questo film diretto da Richard Valentine si basa sulla leggenda di Bloody Mary. La trama racconta di un gruppo di studenti che si mettono alla ricerca della verità dietro la storia e finiscono per innescare una serie di eventi spaventosi.