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Peposo

Scopri il peposo, una ricetta tradizionale toscana a base di carne di manzo cotta lentamente con abbondante pepe nero e vino rosso. Perfetto per una cena conviviale, è un piatto rustico e saporito che racchiude tutta l’essenza della cucina toscana.

Peposo

Dosi & Ingredienti

  • Dosi per 4 persone
  • Difficoltà media
  • Preparazione 10 min
  • Cottura 180 min
  • Costo elevato
  • Reperibilità Alimenti molto facile

    Ingredienti per cucinare il peposo

  • Cappello del prete 1,2 kg
  • Olio extravergine d'oliva (EVO) q.b.
  • Spicchio di aglio 4
  • Pepe nero in grani 15
  • Chianti rosso 500 gr
  • Attrezzature

  • Ciotola / Coltello / Cucchiaio di legno / Padella

Come fare il peposo

  • 1

    Inizia con il taglio della carne, il cappello del prete è la qualità indicata per la ricetta del peposo, ideale per le lunghe cotture e dalla polpa tenerissima. 

    Affetta la carne a uno spessore di 2 cm, tagliala a listarelle e infine a cubetti, cercando di ottenere uno spezzatino della stessa dimensione così da garantire una cottura omogenea.

     

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  • 2

    Versa un giro generoso di olio extravergine di oliva sul fondo di un tegame, possibilmente in terracotta o ghisa (ideali per lunghe cotture), aggiungi lo spezzatino, gli spicchi d’aglio, il pepe e fai rosolare tutto a fiamma vivace.

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  • 3

    Sfuma con il vino Chianti e copri la carne mantenendo il fuoco basso, a metà cottura mescola e aggiusta di sale fino, copri e termina la cottura. 

    Il peposo deve risultare morbidissimo, dal colore scuro intenso e la carne al tocco della forchetta sfaldarsi. Impiatta il peposo ben caldo in ciotole di terraccotta. 

     

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Peposo: Il Tradizionale Spezzatino Toscano al Pepe Nero

  • Il peposo è un piatto tipico della cucina toscana, particolarmente legato alla zona di Impruneta, un piccolo borgo vicino a Firenze, famoso per le sue fornaci. Questo piatto rustico nasce proprio dai fornaciai che, per riscaldarsi e sfamarsi durante il lavoro, mettevano a cuocere lentamente pezzi di carne di manzo con abbondante pepe e vino rosso, utilizzando il calore residuo delle fornaci. Il risultato è uno stufato saporito, dove la carne diventa tenera e succosa, impregnata degli aromi del vino e del pepe. Il peposo è perfetto per chi ama i sapori decisi e le cotture lente, tipiche della cucina tradizionale. Accompagnato da fette di pane toscano o da una polenta cremosa, questo piatto porta in tavola tutto il gusto della Toscana.

Come conservare il peposo

  • Il peposo può essere conservato in frigorifero per 2-3 giorni, chiuso in un contenitore ermetico. Prima di riscaldarlo, ti consigliamo di aggiungere un po' di brodo o vino rosso per mantenere il sugo cremoso e non far asciugare la carne. Il peposo, come molti stufati, migliora con il tempo, quindi sarà ancora più saporito il giorno dopo. Puoi anche congelare il peposo per gustarlo in un secondo momento, mantenendolo fino a 2-3 mesi nel congelatore.

Consigli per ridurre lo spreco alimentare

  • Per ridurre gli sprechi, puoi utilizzare la carne di manzo avanzata dal peposo per preparare altre gustose ricette. Ad esempio, puoi utilizzarla per farcire dei panini rustici con pane croccante e verdure grigliate. Un'altra idea è usare il peposo avanzato come condimento per una polenta cremosa, creando un piatto ricco e completo. Se ti avanza del sugo, puoi usarlo come base per preparare un saporito ragù da servire con pasta fresca.

Domande e risposte

Qual è il miglior taglio di carne per preparare il peposo?

Il taglio ideale è quello del cappello del prete che ha una buona quantità di tessuto connettivo ed è perfetto per la cottura lenta, che rendo la carne tenera e saporita.

Quanto tempo deve cuocere il peposo?

Il peposo richiede una cottura lenta di almeno 3 ore, preferibilmente a fuoco basso, per permettere alla carne di diventare tenera e al sugo di addensarsi e amalgamarsi bene con gli aromi.

Posso usare un vino rosso diverso dal Chianti?

Sì, sebbene il Chianti sia il vino tradizionalmente usato, puoi sostituirlo con altri vini rossi corposi come il Montepulciano o il Sangiovese, che daranno comunque un ottimo sapore.

Con cosa posso servire il peposo?

Il peposo si accompagna perfettamente con pane toscano, polenta o purè di patate. La polenta, in particolare, assorbe bene il sugo ricco e speziato del piatto.

Il peposo può essere preparato in anticipo?

Sì, anzi, come molti stufati, il peposo migliora se preparato in anticipo e lasciato riposare. Il giorno dopo, riscaldandolo, i sapori saranno ancora più intensi e la carne ancora più tenera.
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