Le sfogliatelle ricce sono un tipico e goloso dolce napoletano a base di pasta sfogliata con un ripieno di ricotta, semolino e frutta candita. Troviamo queste deliziose sfogliatelle ricce in ogni pasticceria o bar di Napoli e, più in generale della Campania, sono buonissime e sembrano anche difficili da cucinare, in effetti sono un po' laboriose, ma anche fattibili, soprattutto se te la cavi in cucina.
Segui la ricetta con video e passo passo fotografico e riuscirai anche tu a cucinare queste deliziose e belle sfogliatelle ricce napoletane ripiene di golosa ricotta e canditi
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Dosi & Ingredienti
- Dosi per 10 pezzi
- Difficoltà elevata
- Preparazione 60 min
- Cottura 25 min
- Costo basso
- Reperibilità Alimenti facile
- Farina Manitoba 500 gr
- Acqua 200 gr
- Sale 10 gr
- Ricotta vaccina 340 gr
- Acqua 300 gr
- Zucchero semolato 250 gr
- Semolino 120 gr
- Scorza di arancia candita 20 gr
- Sale 10 gr
- Cedro candito a cubetti 10 gr
- Scorza di arancia grattugiata 1
- Scorza di limone grattugiato 1
- Estratto di vaniglia 1 cucchiaio da tè
- Cannella 1 pizzico
- Strutto circa - 200 gr
Per l'impasto
Per il ripieno
Per la lavorazione
Preparazione
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1
Per preparare le sfogliatelle ricce, comincia versando nella ciotola della planetaria la farina Manitoba, il sale e tutta l’acqua. Impasta fino a ottenere un impasto formato ma ancora molto grezzo.
Utilizzando un tirapasta, raffina l'impasto tirandolo alla misura più larga e rigirandolo più volte. Io per comodità, raffino piccoli pezzi alla volta, poi man mano li unisco tra di loro e continuo ripiegando e ripiegando. Alla fine l'impasto dovrà essere liscio, quindi, armati di pazienza e tira e ripiega l'impasto finché non risulta liscio.
Se hai ottenuto una striscia già larga come il tirapasta, stringila perché dopo tenderà di nuovo ad allargarsi. Quindi, ripiega i lati verso l’interno e poi ripassa ancora una volta al tirapasta. Piega a metà e poi di nuovo a metà. Copri con pellicola e lascia riposare una mezz’oretta.
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2
Ora prepara il semolino: in un pentolino versa l'acqua e portala ad ebollizione. Aggiungi il sale e la semola. Abbassa il fuoco e mescola. Porta a cottura e, sempre mescolando, fai asciugare il semolino per almeno una decina di minuti. Trasferisci in una ciotola e lascia raffreddare.
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3
Riprendi l'impasto e comincia ad appiattirlo un po' con le mani. Come puoi vedere l'impasto risulta bello elastico e puoi allungarlo un po' anche tirandolo con le mani. Comincia a tirare la sfoglia riducendo di una tacca ad ogni passaggio.
Quando raggiungi la penultima misura, comincia ad arrotolare l’impasto su un matterello. Io utilizzo il manico di un mestolo di legno. Copri con pellicola e lascia riposare una decina di minuti.
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4
In planetaria, versa il semolino e lascialo lavorare un minuto. Aggiungi la ricotta e lo zucchero e lasciali amalgamare tra di loro. Ora aggiungi tutta la parte aromatica: scorza di arancia e di limone, canditi di cedro e arancia, cannella e vaniglia. Lascia lavorare quel tanto che basta per amalgamare tutto e trasferisci in una ciotola.
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5
Appoggia il matterello in modo che possa srotolare l'impasto senza muoversi troppo e comincia tirare. Spargi un velo di strutto sulla striscia di impasto e comincia ad arrotolare l’inizio. Continua ad arrotolare cospargendo sempre con lo strutto. Quando hai finito tutto l'impasto, cospargi il nuovo rotolo con un sottile velo di strutto lascia riposare una decina di minuti.
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6
Stringendo con le mani, riduci il rotolo di spessore e allungalo fino ad ottenere un cilindro largo circa 6 cm di diametro e lungo 18. Su un tagliere, taglia un'estremità, che verrà scartata e taglia il cilindro in dischi di 1 cm e mezzo, i cosiddetti tappi. Cospargi anche loro con un po' di strutto per non farli seccare. Se vuoi conservarli, puoi metterli in frigorifero così come sono per 2 o 3 giorni. Mantenendo il medio e l’indice al centro, con i pollici, fai un movimento dall'interno verso l'esterno in modo da pettinare gli strati e assottigliare sempre di più l’impasto. Continua, spingendo leggermente dall'interno in modo da ottenere un cono.