Per chi pensava che la tartare fosse solo di manzo di primissima scelta, ecco una ricetta che ribalta questo tipo di convinzione. La tartare è ottima anche quando è preparata con del pesce di prima qualità come una palamita appena pescata.
Ottimo l'accostamente, per altro, del sapore deciso della palamita con verdure rinfrescanti come il pomodoro ed il cetriolo, verdure che rimandano alla nostra cucina mediterranea. Insomma un piatto fresco e leggero per le infuocate giornate estive!

Dosi & Ingredienti
- Dosi per 4 persone
- Difficoltà bassa
- Preparazione 15 min
- Costo basso
- Reperibilità Alimenti media
- Note: 1 ora di raffreddamento della tartare
- Palamita di circa 600 g - 1
- Wasabi ½ cucchiai da tè
- Limone 1
- Zenzero 3 cm
- Lattuga romana 1
- Semi di sesamo 3 cucchiai da tavola
- Cetrioli 1
- Pomodori 2
- Olio extravergine d'oliva (EVO) 4 cucchiai da tavola
- Sale q.b.
Preparazione
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1
Pulite la palamita, evisceratela e sfilettatela. Qualora non siate particolarmente abili nel procedere con queste operazioni, affidatevi al vostro pescivendolo di fiducia, lo farà lui per voi.
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3
Tagliate la polpa di palamita dapprima in cubetti e poi tritate il tutto al coltello fino ad ottenere un battuto fine.
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4
Ricavate il succo da un limone e unite un goccio di wasabi; mescolate bene. Versate questo composto nella tartare e mescolate per condire alla perfezione.
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6
Terminate di condire la tartare con un bel giro d'olio extravergine d'oliva e del sale; mescolate bene il tutto e riponete la tartare in frigorifero per circa un'ora ben coperta con pellicola trasparente.
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8
Nel frattempo fate tostare i semi di sesamo in padella senza condimento. Uniteli, quindi, all'insalata.
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10
Prendete il cetriolo, sbucciatelo con un pela patate in modo da lasciare delle strisce di buccia, quindi affettatelo sottilmente. Affettate anche i pomodori.