
Dosi & Ingredienti
- Dosi per 4 persone
- Difficoltà elevata
- Costo basso
- Reperibilità Alimenti media
- 3 robiole stagionate (ideali se del bec
- cioè di latte di capra in amore)
- grappa
- pepe in grani pestato
- peperoncino piccante frantumato
- olio d'oliva
- Cocotte
Attrezzature
Preparazione
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1
Le robiole servono ben stagionate; ideali se di latte di capra (del bec).
E' doveroso dire, però, che il brus è nient'altro che una accorta lavorazione del formaggio; e siccome alla fine risulterà una pasta più o meno omogenea, ecco allora che si impiega generalmente una miriade di formaggi, più o meno stagionati, a seconda del risultato che se ne vuole ottenere.
Ma soprattutto, ed ecco la vera chiave di lettura delle origini di questa specialità, è nato come riciclo degli scarti del formaggio, delle croste, delle rimanenze.
Ponete le robiole in una conca di terracotta; bagnatele versandovi sopra il distillato (almeno un bicchiere), quindi aromatizzate con pepe appena pestato nel mortaio e frammenti di peperoncino. Coprite il tutto con abbondante olio d'oliva e lasciate macerare per alcuni giorni, almeno una settimana, in un locale fresco e buio.
Riprendete il formaggio, ormai morbido ed aromatizzato, e impastatelo con le mani o un cucchiaio dilegno, quindi rimettetelo a macerare per circa un mese, coperto da una scodella o un coperchio di legno. Quando l'andate a riprendere si presenta cremoso, discretamente forte ed aromatico, da consumare spalmato su fette di pane o grissini stesi.