Dosi & Ingredienti
- Dosi per 4 persone
- Difficoltà bassa
- Preparazione 20 min
- Cottura 55 min
- Costo basso
- Reperibilità Alimenti facile
- Farina 00 150 gr
- Maizena 150 gr
- Zucchero 250 gr
- Uova 3
- Latte intero 170 ml
- Olio di semi 140 gr
- Limone solo la scorza - 3
- Lievito per dolci 1 bustina
- Sale q.b.
- Burro q.b.
- Farina q.b.
- Limone solo il succo - 3
- Zucchero 100 gr
- Forno / Frusta elettrica / Pentola / Setaccio / Stampo da crostata
Per lo stampo
Per lo sciroppo
Attrezzature
Preparazione
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1
Montate gli albumi a neve con un pizzico di sale.
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2
Sbattete i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso.
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3
Aggiungete il latte ed amalgamatelo al composto di uova.
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4
Incorporate la farina e la maizena setacciate.
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5
Unite, infine, l'olio e, successivamente, gli albumi montati a neve e la scorza grattugiata di tre limoni (meglio se frullata).
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6
Incorporate, solo alla fine, la bustina di lievito.
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7
Versate il composto ben amalgamato e montato in uno stampo da forno di 24 cm ben imburrato e infarinato.
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8
Infornate a 160°C per circa 55 minuti a forno statico.
Nel frattempo spremete i tre i limoni, trasferite il loro succo in un pentolino con 100 g di zucchero e scaldate sino a quando non si sara' sciolto lo zucchero.
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9
Quando il dolce si sarà intiepidito, bagnatelo con lo sciroppo al limone appena realizzato.
Note
- Lo sapevate che, oltre al più noto limone amalfitano esistono altre varietà di limoni che hanno avuto il riconoscimento Igp?Uno ad esempio è il limone Interdonato: l’Interdonato è una pianta di limone ottenuta dall’innesto tra Cedro e Limone. L’innesto sarebbe stato attuato verosimilmente negli anni compresi tra il 1875 e il 1880 dal colonnello Giovanni Interdonato nel suo agrumeto in contrada Reitana di Alì Terme, centro lungo la fascia costiera jonica della provincia di Messina.Le caratteristiche del frutto sono la pezzatura medio-elevata, compresa tra 80 e 350 grammi, la forma tipicamente ellittica con umbone pronunciato e cicatrice stilare poco depressa; l’epicarpo sottile, poco rugoso con ghiandole oleifere distese; il colore che all’inizio della maturazione commerciale è verde opaco per poi virare sul giallo, la polpa, di colore giallo, tessitura media e deliquescente con semi rari o assenti ed il succo dà una resa non inferiore al 25% .La zona di produzione tradizionale comprende i comuni di Messina, e quelli della provincia di Messina che si affacciano sulla costa ionica
