Il paté di carciofi è una deliziosa crema che puoi usare per condire dei crostini di pane, farcire focacce o piadina, oppure condire della pastasciutta. Preparare il paté in casa è molto semplice e conveniente, anche perché quelli che si trovano in commercio sono davvero costosi.

Se hai la fortuna di avere dei carciofi nell'orto devi per forza imparare a cucinare il paté, ma anche se li compri dal contadino o dal tuo ortolano di fiducia è sempre un bel risparmio, oltre ad essere anche una ricetta molto divertente!

Tenere un barattolo di paté in frigo, spesso salva il pranzo o la cena e quando hai voglia di uno sfizio, spalmalo sopra a del pane tostato e versati un calice di buon bianco!

Prima di iniziare a cucinare ricordati di scegliere la qualità di carciofi che più gradisci, l’importante è che siano freschi e non rovinati, con colori brillanti e resistenti se provi a schiacciarli con le mani.

Dosi per 1 pezzi
Difficoltà bassa
Preparazione 15 min
Cottura 10 min
Costo medio
Reperibilità Alimenti molto facile
Note: con questa ricetta otterrai un barattolo di paté da mezzo litro

Carciofi 8
Spicchio di aglio 1
Prezzemolo 1 ciuffo
Olio extravergine d'oliva (EVO) 100 gr
Limone 1
Sale fino q.b.
Pepe nero q.b.

Coltello / Frullatore ad immersione / Pelapatate / Tagliere / Vasetti

1
Procedi con la pulitura dei carciofi per poterne ricavare il cuore, ovvero la parte più tenera dell'ortaggio.

La prima cosa che dovrai fare è strofinare le mani con del limone, questo eviterà di farle annerire.

Prendi un carciofo alla volta e inizia con il tagliare il gambo e metterlo da parte, elimina le foglie più esterne e dure fino ad arrivare a quelle più morbide.

Taglia via anche la punta del carciofo e pulisci la base togliendo lo strato fibroso con un coltellino.

2
Taglia il cuore di carciofo a metà ed elimina la peluria, o “barba”, incidendo alla base interna del carciofo. Elimina anche le piccole foglie soprattutto se stai utilizzando dei carciofi spinati.

Dividi il carciofo in 4 o 6 parti e immergilo in acqua in cui avrai spremuto mezzo limone. Questa soluzione acidulata eviterà che i carciofi si ossidino e diventino neri.

pulisci anche i gambi: basterà togliere la parte fibrosa con un pelapatate o semplicemente con un coltello.

Procedi in questo modo con tutti i carciofi, al termine, mescola i carciofi nell'acqua acidulata per togliere tutti i resti di peluria, sgocciola e trasferisci i carciofi in un pentolino con altra acqua acidulata, stavolta leggermente salata.

Accendi il fuoco e lascia cuocere 10 minuti, poi scola i carciofi dall'acqua di cottura, elimina il limone e fai intiepidire.

3
Aggiungi ai carciofi uno spicchio d’aglio, mezzo cucchiaino di sale, una spolverata di pepe, l’olio di oliva e il prezzemolo tritato, frulla tutto con un mixer o un frullatore ad immersione. Continua fin quando non avrai ottenuto una crema omogenea e senza filamenti.

Trasferisci il paté di carciofi in un contenitore ermetico, appiattisci la superficie con un cucchiaio e crea un sottile strato di olio, in questo modo la superficie del paté non andrà a contatto con l’aria e non si ossiderà.

Servi il paté di carciofi su crostoni di pane, per accompagnare formaggi e salumi o per farcire rustici di pasta sfoglia, è molto buono anche per condire della pastasciutta.

Per rendere più sfizioso e deciso il sapore, puoi aggiungere un pizzico di peperoncino o anche un secondo ingrediente a scelta tra: pomodori secchi, olive, capperi. Se non ami l’aglio puoi ometterlo.